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Qualche volta l’ispirazione viene da un’idea, altre volte dai materiali. Qualche mese fa ho fatto una chiacchierata con una persona molto gentile di Stickermule (ciao Paolo!) e mi è rimasta una gran curiosità di provare i loro adesivi olografici e le etichette personalizzate, perché ho pensato a tutti gli usi incredibilmente stupide che avrei potuto farci.
Ovviamente la prima cosa da fare era metterci sopra un lamentino, ma non volevo semplicemente prendere un lamentino classico e metterlo su un adesivo olografico e dichiarare finita la giornata: doveva esserci una ragione per avere un lamentino luccicante di gloria glitterata.
Dopo un paio di false partenze – per prima cosa ho pensato alle sirene, ma oggettivamente parlando i lamantini sono già delle sirene – ho iniziato a pensare allo spazio e all’estetica retro spaziale tutta materiali argentati e luci abbaglianti. E da lì in poi la risposta ovvia era: LAMENTINI NELLO SPAZIO.
E quindi eccolo in tutta la gloria del luccichino. Ora devo adattare questa illustrazione alla stampa olografica, ma volevo realizzare per prima cosa una versione illustrata che potesse funzionare anche da sola. Mi sono molto liberamente ispirata per la tuta del lamentino ai blueprint delle tute spaziali della missione Apollo, ma dopo un po’ ho abbandonato le reference e sono andata avanti liberamente visto che stavo iniziando a farmi delle domande sulle questioni pratiche del mandare dei lamantini nello spazio e come avrebbe dovuto essere una tuta spaziale per lamantini. Ogni tanto bisogna sapere quando smettere prima di scivolare nella follia.
Devo solo decidere cosa disegnare nella mission patch sulla spalla della tuta, e poi siamo pronti a mandare i lamentini su Marte.