[non sai chi è il Lamentino? Lo sai ma vuoi la certezza di sapere tutto ma proprio tutto? Qui trovi Lamentino spiegato bene (cit.) Stavi cercando il calendario 2024 del Lamentino? Lo trovi qui]
Insomma è tornata anche nel 2020 la tradizione personale più bella di questo momento dell’anno: il calendario del Lamentino, che arriva lungo, lunghissimo, praticamente sul filo del rasoio delle spedizioni natalizie, soprattutto considerando cosa mi è venuto in mente di fare a ‘sto giro: un calendario dell’avvento. No, non per il Natale, ma per la fine di quest’anno che è durato metà delle nostre vite. Insomma non è proprio un calendario dell’avvento, è un countdown. 24 caselline in stile calendario dell’avvento che rispondono alla domanda: cos’altro può andare storto?
Niente di serio, sia chiaro, nessuna minaccia che sia neanche lontanamente realistica: paure stupidine per esorcizzare un anno che ci ha messo tuttə parecchio alla prova. Alcune sono mie, alcune sono dei patrons, alcune le ho raccolte su instagram e twitter. Insomma sono nostre. Non è un calendario funzionale, non ci si possono scrivere sopra le scadenze del bollo, è la risposta a un bisogno di catartica stupidera. E quando è finito basta girare pagina e sul retro c’è il calendario del 2021 e il mio augurio per il nuovo anno: che sia l’anno più tranquillo e senza eventi di rilievo di sempre. I modi per averlo sono i soliti, in ordine di mia preferenza personale: diventare patron su Patreon (così vi beccate anche un sacco di altre cose nel resto l’anno), comprarlo su Etsy, scrivermi.
Dai che ci siamo quasi.