Oggi è uscito Guscio, il nuovo podcast di Mariachiara Montera per Storytel.it. Guscio è una creatura peculiare: è un podcast sulla psicoterapia in sei episodi, ma uno dei fili conduttori è una cena registrata in presa diretta, con tre amici che hanno tirato fuori le parole per parlare di salute mentale in maniera molto personale e in uno dei modi che francamente preferisco: mangiando, nel frattempo.
Nella vasta squadra di persone che hanno lavorato per fare bene questo podcast, io mi sono occupata dell’illustrazione di copertina, in continuità con il lavoro fatto per Lingua, il lavoro precedente di Mariachiara, sempre per Storytel. Quando abbiamo iniziato a lavorare sulla copertina per Guscio due cose erano chiare: si doveva capire la parentela con Lingua, ma pure che era un’altra cosa. Un’altra cosa non solo per racconto, tematiche e stile di narrazione, ma anche perché la sua autrice racconta in maniera diversa da tre anni fa.
Mariachiara presentando il podcast dice una cosa molto interessante, ossia che una delle questioni chiave degli episodi è la consapevolezza che deriva dal cambiamento: ecco, per la copertina di Guscio questa consapevolezza è stata un lavoro a togliere. Non si poteva raccontare con lo stesso stile di Lingua. Di Lingua abbiamo conservato la palette colori e i font, e un’idea di cibo che è diventata sempre più ermetica nelle diverse bozze, con l’idea di andare alla sostanza.
(mi veniva da scrivere “al sodo” ma poi mi è venuto da ridere)
Qui in fondo c’è una gallery con il lavoro per arrivare dalla Lingua alla copertina di Guscio, per capire cosa intendo quando dico che è un lavoro tutto a togliere e andare all’essenza. Io ho una preferita tra le bozze scartate, perché ognuno ha il suo pulcino zoppo preferito, ed è quella con i frammenti di guscio e tuorlo che compongono la scritta. Pulcini claudicanti a parte, sono molto contenta della copertina con cui Guscio va nel mondo perché c’è tutto l’essenziale e niente fronzoli. Benvenuto Guscio. Intanto: per ascoltarlo, lo trovate in esclusiva su Storytel. Qui c’è un link per una prova gratuita di 30 giorni.
