Ciao! Se sei arrivato qui cercando il video del Tedx di Domitilla, eccolo qui. Se invece sei atterrato qui perché le grafiche del suo Ted ti sono sembrate particolarmente efficaci, non posso che concordare, e infatti sono diventate anche la copertina della serie Storytel dal titolo Due gradi e mezzo di separazione. Se invece sei qui perché avresti giust’appunto bisogno di illustrazioni e visual per accompagnare il tuo talk, scrivimi. Ho una discreta esperienza di graphic recording, scribing, facilitazione visuale e sketch-noting, è abbastanza probabile che insieme possiamo trovare l’idea giusta.
Ci sono due motivi per cui mi piace lavorare con Domitilla, anzi tre.
Il primo è che mi propone sempre qualcosa di nuovo che non ho mai provato, e questa volta la proposta era realizzare le immagini che avrebbero accompagnato il suo talk al TEDx di Verona del 24 aprile scorso. Che per una che fa colazione alternando i video dei ted talk a quelli di animali era come chiedere “vuoi accompagnare Babbo Natale nel suo giro in slitta?”
Il secondo motivo è che ha sempre ben chiaro non tanto cosa vuole, ma cosa le serve. Che è una differenza cruciale tra un orpello e qualcosa che ha una sua funzione e che si incastra per bene con il resto dell’insieme. Le illustrazioni per il suo speech dovevano essere complementari al suo discorso, immediate, e leggibili sia per chi seguiva in sala che per chi avrebbe visto lo streaming o il video.
La terza ragione è che puoi avere con lei una conversazione serissima sul lavoro che comincia con la frase “stai lavorando in pigiama, vero?”. E non solo puoi risponderle sì, ma puoi pure mostrarle il pigiama attraverso la webcam (e che pigiama, signori). Perché non confonde la serietà con la seriosità e la professionalità coi formalismi.
Motivo per cui le slide del suo discorso possono aprirsi con una prateria di pois a che a ben guardare sono muniti di occhiuzzi e sono persone, atomi e nodi di una rete.