.Fabriano è l’idea iperurania di album da disegno. Eppure Fabriano, nonostante sia sinonimo di qualcos’altro, è anche un luogo reale in cui abita della gente. E non solo ci abita della gente ma dell’altra gente ci va anche a leggere. E che gente.
Gente come Giulia Blasi con un Mamavegas che l’accompagna, il Sir con l’Elena, gli Spinozi e le Schegge di Liberazione con un Simonerossi, un Bicio e un Chetti che suonano. Io invece ho disegnato gli omini che Massi ha messo nella locandina.
Si comincia il 26 febbraio e si va avanti sino al 19 marzo.
Ho come la sensazione che le battute sull’odore della carta (cit.) si sprecheranno.