Metti un tranquillo venerdì sera a casa a non far nulla che sfocia in una sessione di archeologia domestica tra le cartelle delle foto.
Accorgersi che, insomma, accetta la sfiga l’avevo già disegnato un paio di anni fa e non me lo ricordavo.
E di lì ricordarsi un po’ tutto, i disegnini nella posta, caravalentina e tutto il resto.
Passeggiare tra i propri scheletri negli armadi è un po’ come sguazzare nelle pozzanghere: può dare grosse soddisfazioni se si hanno un impermeabile e gli stivali adatti.